Purtroppo non conosco l’ora di nascita di Alda Merini, però mi sento di azzardare un ascendente nel Toro e quindi un orario attorno alle 8 del mattino. L’Ascendente Toro può essere giustificato innanzitutto dall’aspetto fisico: mole piuttosto imponente, occhi taurini di scuro colore. Questo l’esterno. All’interno dell’oroscopo balza agli occhi la massiccia presenza di pianeti in Ariete situati dunque in 12° Campo. Assomiglia tremendamente al Tema natale di Pasolini che con il Sole in Pesci e l’Ascendente Ariete si ritrovava molti pianeti pure lui in 12° Campo. Il 12° Campo è il dominio dei Pesci, di Nettuno, della follia, della poesia, dei manicomi e delle vicende torbide e karmike della vita. Alda Merini ritengo che ricavi la sua straordinaria poesia proprio dal Sole In Pesci e dal cumulo di pianeti in 12° Campo. Con l’Ascendente posizionato attorno ai 10 gradi del Toro pure il Sole in Pesci si trova nel 12° Campo. L’Ariete però è violento, mentre il Pesci è arrendevole. Conciliare queste tensioni pare alquanto impossibile se non ovviamente sublimando nella poesia o in qualunque forma d’arte, ma pagando però una certa tendenza all’autodistruzione. Sappiamo delle straordinarie e agghiaccianti memorie della Merini durante il lungo e reiterato soggiorno nei manicomi. Se poi leggete con il cuore o con l’anima la sua poesia noterete una violenza sottile quando parla così soavemente e candidamente dell’amore o palesemente quando si lancia nelle poesie religiose.
Ho trovato significativo la spinta mistica della Merini che avviene attorno all’anno 2000. I pianeti lenti in quegli anni sono a suo favore: Plutone in Sagittario e Urano e Nettuno in Acquario premono sui pianeti in Ariete e su quella misteriosa Venere in Acquario, il cui unico aspetto è con Urano. A proposito di questa Venere ne sottolineerei i vari matrimoni della Merini tipici di chi, in questo passaggio di ere, si trova ad avere forti valori Uraniani.
Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta.
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